Trasparenze e riflessi



La lezione speciale sul tema del vetro, tenuta da Maria Masera Presidente del nostro Chapter, ha visto la partecipazione di molti allievi che si sono confrontati con la sfida che ogni ikebanista deve sostenere quando si avvicina al tema delle trasparenze.


L'incontro è iniziato con una presentazione storica, corredata di fotografie, introduttiva alla comparsa del vetro in Giappone seguita da un'analisi precisa dell'utilizzo di contenitori in vetro da parte degli Iemoto della scuola Ohara. A seguire qualche citazione tratta dalla preziosa dispensa che la Maestra ha consegnato ai partecipanti.

"(...) Al riflesso cromatico dei fiori e delle piante creati dalla natura e composti con una tecnica meravigliosa, si aggiunge il riflesso dei colori generato dalle luci. Bellezza piacevole e fresca sia alla vista che al tatto!"
"Ohara Koun, Iemoto della scuola Ohara, fondatrice dello stile Moribana, è stato uno dei primi a scegliere vasi di vetro, sviluppando e presentando un nuovo modo di comporre i fiori, adatto ai contenitori di vetro per il Moribana e l'Heika d'estate".

Sono le espressione usate da Koi Watenabe nella prefazione del libro “Ryo-shu” (letteralmente il gusto e l’atmosfera del fresco) pubblicato nel 1928, dedicato alle composizioni create da Koun Ohara in contenitori di vetro e l’anno dopo, 1929,come introduzione alla Mostra di Ikebana in Vetri, di Koun Ohara.

Houn Ohara, in un articolo dedicato alle composizioni realizzate in vasi pregiati, scrive:
"Non c'è futuro per l'ikebana se non si capisce l'importanza dell'incontro tra vaso e fiori. (...) L'eleganza del fiore e la dignità del vaso devono essere adatte l'una all'altra. (...) Quando un vaso è particolarmente bello è regola che la quantità di fiori sia il meno possibile, per evidenziare pienamente la dignità del vaso. Lo stesso riguarda il colore: troppi colori in un vaso tolgono eleganza".

Natsuki Ohara, in un suo articolo degli anni '80, commenta:
"C'è stato un cambiamento nella configurazione generale delle mostre di Ikebana della Scuola Ohara rispetto alle precedenti e, allo stesso tempo, il ruolo dei contenitori in vetro è diventato più importante."

Tutto questo fa supporre che, non solo in passato, ma anche nelle future mostre della Scuola Ohara, verranno esposti i vetri della collezione Ohara, decorati con materiale vegetale.