Lezione speciale

 Alla scoperta dell'antica tecnica Suminagashi


Nella lezione speciale "Suminagashi", i partecipanti hanno sperimentato come decorare la carta  con l’inchiostro giapponese, secondo una pratica antica mille anni. Nella tecnica suminagashi i motivi che si formano dapprima casualmente prendono forma a seconda dello stato d’animo di chi li realizza. Dalla punta di un pennello vengono fatte cadere nell'acqua gocce d'inchiostro che, a contatto con il reagente, creano sulla superficie disegni diversi che vengono poi catturati dalla carta.

L’arte giapponese dell’inchiostro fluttuante, suminagashi, nasce in Giappone attorno all’anno 1000 come tecnica per decorare la carta tramite l’inchiostro, sumi, che fluttua, nagashi, sull’acqua. Inizialmente questa pratica aveva uno scopo divinatorio: attraverso le tracce di inchiostro diluite nell’acqua, veniva letto il futuro. In seguito è diventata un gioco di Corte, i Nobili Heian si divertivano a riconoscere nei disegni ottenuti con il suminagashi le nuvole del cielo, i mari in tempesta, i paesaggi rocciosi, eccetera. I Monaci Zen invece la consideravano una forma di meditazione attiva: attraverso l'osservazione dei disegni fluttuanti sull'acqua raggiungevano uno stato di completo rilassamento e benessere. 


Anna Massari