Primo incontro con l'ikebana
Con le prime due lezioni, offerte come promozione, abbiamo iniziato ad entrare nel mondo affascinante delle composizioni di Ikebana. La forma base Hana-Isho Tateru-katachi (Forma verticale) prende vita dalle mani delle allieve, dapprima titubanti poi sempre più sicure. Tagli, lunghezze e inclinazioni regolamentari, uniti alla sensibilità individuale, danno risultati inaspettati. Nella prima composizione cavolo brassica come "fiore dell’ospite" e crocosmia gigante con le sue foglie come "ramo principale".
Anche fare una foto ricordo mette a dura prova in quanto, con l’analisi delle immagini, si rilevano errori e sovrapposizioni che l’occhio non coglie. Nell’Hana-isho Katamukeru-katachi (Forma inclinata) leggeri rami di nocciolo e crisantemi rosa da scomporre e ricostruire secondo le indicazioni. Che fatica “lasciar andare” e “togliere”….
Per tutte è iniziato il nuovo corso e la lunga “via” del Ka-dō.
Nella terza lezione, in occasione delle Feste di Fine Anno, ecco una provocazione che accoglie consensi: un Hana-isho avanzato. Con i tre bicchieri rossi prepariamo i contenitori, inserendo della felce per stabilizzare i rami; per questo beneagurante Hana-isho Narabu-katachi (Forma allineata) usiamo del pino, simbolo di lunga vita, Ilex con bacche rosse per buona fortuna e qualche fiore di alstroemeria.
E per finire un piccolo omaggio al maestro Satoshi Hirota che nella sua ultima dimostrazione video, "Enjoy Ikebana n. 8", ha utilizzato i nastri recuperati dai regali a completamento della sua composizione.
Anna Shi-on Massari